mercoledì 25 ottobre 2017

Anthropologie collaboration: Over the Moon cake topper


Eccomi di nuovo  a scrivere su queste pagine dopo 
 ben quattro mesi.
 Il tempo, come si dice, sfugge come sabbia tra le dita. 

La mia estate è stata dedicata tutta a costruire ricordi che potessero fermare nel tempo 
gli attimi di felicità di uno dei momenti più importanti della vita.
Tra i più richiesti, fatti e rifatti a volte uguali a volte diversi aggiungendo o cambiando alcuni dettagli che li rendessero unici ci sono gli 

"Sposini al Chiar di Luna"

un cake topper nato qualche anno fa. 



Una ragazza mi scrisse chiedendomi per la sua torta di nozze una decorazione che rappresentasse i due sposi al chiaro di luna, mi lasciò carta bianca.

Io desideravo fare qualcosa di semplice e pulito, che dicesse tutto con poco nel mio costante tentativo di togliere il più possibile, 
rendere i lavori leggeri, poetici e senza tempo.
Volevo che fosse dolce, romantico, magico ma fresco.
Che comunicasse senza parole la promessa, il patto di prendersi per sempre cura l'uno dell'altro.

 Vennero fuori una grande luna scesa vicina a fare da testimone ad una coppia che tra le mani custodisce una stella, la luce che cercheranno di tenere sempre accesa tra di loro nonostante tutto, perchè la vita non è sempre facile e la rotta va mantenuta ben salda a volte.

Ne ero felice e soddisfatta, mi piaceva davvero e non è sempre così, soprattutto quando si è costantemente molto critici con i propri lavori come lo sono io.

Postai la foto del cake topper nella mia bacheca di Pinterest che a suon di "pin" silenziosamente si fece strada nel web fino a catturare l'attenzione 
di una prestigiosa catena americana di negozi, nata in Pennsylvania nel 1992 dall'intuizione di Dick Hayne e che  ora vanta più di duecento stores sparsi in tutto il mondo:

Anthropologie



La prima volta che conobbi Anthropologie fu a Londra, per caso, parecchi anni fa.
Passeggiando fui catturata dalle vetrine e ne rimasi incantata, non avevo mai visto niente del genere, entrai ed era tutto un "ohhhhh" per me con il cuore provinciale che batteva forte mentre i miei occhi non credevano di poter vedere oggetti così particolari e ricercati, bellezza ovunque e soprattutto un gusto davvero creativo negli allestimenti che erano delle vere e proprie installazioni artistiche.



Avrei portato a casa talmente tutto da uscirmene a mani vuote ma con gli occhi pieni di ispirazione.



La filosofia che sta sotto ad Anthropologie rende questo marchio di lifestyle unico.
Si rivolge ad una donna creativa che desidera essere se stessa,
troppo impegnata a godere della bellezza della vita per uniformarsi alle mode correnti,
attenta ai dettagli ma con uno stile rilassato e soprattutto non convenzionale.

Non solo stores ma anche un portale on-line dove perdersi per ritrovarsi,
attraverso uno stile morbido e delicato, boho, easychic, eclettico, ricercato ed elegante.

Anthropologie nella costante ricerca di oggetti unici collabora anche con artisti e makers di tutto il mondo e poter essere tra loro, lo ammetto, è stata proprio una soddisfazione che mi riempie di orgoglio.

Anthtropologie da qualche anno ha aperto un nuovo marchio dedicato al matrimonio :

BHLDN







tantissimi negozi sparsi negli Stati Uniti e un sito web che spedisce in tutto il mondo dove poter trovare tutto per la

#BHLDNbrides,



dagli abiti da indossare il grande giorno fino a quelli per il viaggio di nozze passando attraverso tutti
i dettagli e le decorazioni che possono rendere uniche e non convenzionali
le nozze.



Potete facilmente immaginare l'emozione grande del poter avere tra le mani il prototipo nato dalla collaborazione...





Se state progettando il vostro matrimonio e non conoscete ancora il mondo di

BHLDN



vi consiglio di perdervi tra le pagine del loro blog pieno di ispirazioni e dettagli
preziosi per rendere tutto speciale.

Buona serata!

Donata



venerdì 23 giugno 2017

Cecilia Cavallini per #flowmagazineday

Una breve premessa per raccontarvi una novità che accompagnerà da oggi i

 #flowmagazineday,

appuntamento del venerdì  nato da un'idea di

 Anabella Veronesi 

che con grande entusiasmo ha creato una vera e propria

community

desiderosa di poter avere Flow Magazine
in lingua italiana. 




Qui si sogna proprio in grande... 

non solo una semplice traduzione di contenuti della amata rivista olandese
ma una vera e propria edizione italiana con una redazione
che dia dei contributi originali, come in Francia.




Da più di un anno i venerdì su instagram 
sono diventati appuntamento fisso e occasione
per creare un bel gruppo unito dalla passione per la creatività.




 Postando con entusiasmo le nostre foto con l'hastag

 #flowinitaliano e #flowmagazineday,

abbiamo raggiunto un bel numero di immagini ma ce ne vogliono ancora tante perchè un editore si convinca a lanciarsi in questa avventura!



Nonostante il desiderio di avere

#flowinitaliano 

sia davvero grande,
tutti noi spesso dobbiamo fare i conti con il tempo che non basta mai,
a volte si arriva al venerdì senza idee,
senza la freschezza mentale per scattare una foto efficace da postare.

Ed ecco la geniale idea di Ana... 





Ogni venerdì sarà proprio

un illustratore italiano

a preparare una bella immagine
 che noi potremo
semplicemente

ripostare

con i due hastag

 #flowinitaliano e #flowmagazineday.

Si potrà naturalmente continuare a proporre immagini proprie e anche in giorni diversi dal venerdi.

Trovo che sia

un'idea meravigliosa

non solo perchè rende il compito più facile anche per chì,
pur desiderando partecipare, non ha abbastanza tempo da dedicare all'iniziativa ma anche perchè
è una bellissima occasione
per far conoscere tanti bravissimi

illustratori italiani.

Chi desidera unirsi alla community non ha che da farsi avanti!

Ogni settimana un blogger avrà il compito di presentare l'illustratore
e la sua locandina, e sono davvero contenta di essere proprio io ad aprire le danze!

Eccomi qui orgogliosa a presentarvi


Cecilia Cavallini,




mamma innamorata della sua creatura più famosa,

il Signor Fox,

una volpe rossa  che lei racconta essere nata per caso (o forse respirando polvere magica!) da un uovo a righe blu,
che ogni tanto esce dai libri diventando una morbida volpe dal naso di pezza a quadri
da poter stringere per davvero come nei sogni dei bambini.

Viene cucita a mano da Cecilia con tessuti
di lino, ortica e soya e ogni volpe è un piccolo e unico pezzo d'arte.




I disegni delicati e sognanti di Cecilia sono un tuffo

nella fanciullezza.

La natura, gli animali e la sua amata Toscana
sono i protagonisti di

un mondo
incantato e surreale 
pieno di fascino d'altri tempi

che fa sognare tutti coloro
che sanno apprezzare la bellezza delle cose semplici.



Anche le copertine dei suoi libri illustrati,

in cartone industriale rigorosamente riciclato,

sono tagliate e assemblate a mano  personalmente

da Cecilia come si faceva un tempo,

l'amore la dedizione che ci mette arrivano dritti

al cuore in ogni piccolo dettaglio.


Io sono letteralmente innamorata

delle sue illustrazioni in bianco e nero,
le trovo di una delicatezza unica...
La stessa delicatezza d'animo che trovo in Cecilia.

Per il #flowmagazineday di oggi

Cecilia ha disegnato un altro  piccolo gioiello,
una scena
che è proprio  la quintessenza dell'italianità...

chiudendo gli occhi  mi sembra di poter sentire i rumori della strada, 
le voci  dell'osteria, i profumi del mercato e del bucato steso al sole.

Immagino sulla pelle il vento caldo,
 fantastico di avere una vicina
di casa sorridente e gentile  con cui chiacchierare dalla finestra di ricette di cucina
e dell'ultimo numero di Flow in italiano.

Grazie di cuore Cecilia per avermi fatta così bella!!!






"Se abitassimo così vicine starei alla finestra con la scusa di chiederti le carote per il minestrone 
ma sotto sotto mi piacerebbe attaccar bottone. 
Laverei i panni in continuazione per stare alla finestra e continuar la conversazione 
ed alle cinque puntuale ti inviterei a bere con me un tè speciale"


Il prossimo venerdi saranno 

Anna e Giulia,

ovvero


a prendere il testimone di questa staffetta,
non vedo l'ora di vedere cosa disegnerà per noi 
la carissima Giulia.

Grazie

in anticipo a chi vorrà unirsi

alla community

ripostando l'illustrazione

ogni venerdi!

A presto!

Donata



mercoledì 26 aprile 2017

a birthday cake topper for Gala




La leggerezza gioiosa del mondo dell'infanzia   è d'ispirazione a una buona parte dei miei lavori. 
L'incanto con cui i bambini guardano e spiegano le cose del mondo,
l'anima che danno agli oggetti, 
l'entusiasmo che mettono in ogni cosa che fanno sono uno 
spettacolo meraviglioso.
Con tenerezza rileggo 
dove per il compleanno della mia Bianca avevo preparato il primo 
"birthday cake topper" in fil di ferro, 
imperfetto e tutto storto su una torta di panna e fragole altrettanto imperfetta e casalinga.
Una bambina con un palloncino in mano, immagine semplice ma che racchiude tutto il poetico mondo dei bambini, la leggerezza con cui sanno vivere e la capacità che hanno di gioire e di meravigliarsi per le cose più piccole.
Mai avrei immaginato quanto sarebbe piaciuto e se allora mi avessero detto che di bimbe con il palloncino in mano ne sarebbero nate tantissime e che avrebbero trovato torte di panna e cioccolato meravigliose come quella del primo compleanno di Gala non ci avrei mai creduto.

Vi lascio alle immagini di questa prima festa di compleanno da sogno, 
deliziosamente allestita da Framberry Events negli spazi luminosi e d'ispirazione vintage di Lanificio Cucina situata all'interno di un piccolo mondo di 3.500 mq tra il fiume Aniene e via di Pietralata a Roma, nell'ex Lanificio Luciani. 
Il design floreale è di Nina e i Fiori
la fotografia di Foto Reportage di Nozze, torta e delizie dolci e salate sono di Made Bakery,
l'intrattenimento di Saltimbanco Animazione.



























Planning and styling @officialframberry
Flowers @ninaeifiori
Ph @fotoreportagedinozze
Cake and pastries @madebakery
Location @lanificio_cucina

mercoledì 5 aprile 2017

L'Orto delle Arti: creare con un semplice fil di ferro


Oggi vi parlo di un
evento che si è tenuto a Cuneo il 25 e il 26 marzo,
 a cui ho partecipato con 
in cui, tra fili di ferro, pinze e mani entusiaste abbiamo fatto sbocciare fiori , intrecciato una ghirlanda e scritto parole.





Non finirò mai di meravigliarmi per l'entusiasmo e l'affetto che avete per me, e mi incanta sempre guardare le vostre mani che fanno nascere piccoli capolavori.






 




Ma la cosa che più mi gratifica è vedere la vostra creatività.
Non mi piace mettere troppi vincoli alla realizzazione di un oggetto, molte sono le soluzioni e le strade per arrivare allo stessa meta e quando voi ci mettete del vostro e trovate soluzioni alternative
e create qualcosa di 
veramente vostro 
e lo guardate meravigliate... ecco, sono davvero felice di condividere con voi quello che ho imparato
sperimentando, provando e riprovando appassionatamente senza mai perdere il piacere
del divertimento.








appuntamento di "passioni, parole e mani in movimento", ha appena concluso la sua terza edizione, intitolata 
CUORE 
ha avuto come teatro il centro di Cuneo, nei locali di PING e OPEN BALADIN e ha ottenuto un grande successo di partecipazione, oltre le aspettative, con circa 560 iscritti ai 34 laboratori e corsi, centinaia di partecipanti agli otto incontri gratuiti con i protagonisti e il tutto esaurito nelle visite guidate alla Torre Civica. 
Tra i presenti, personaggi e ospiti illustri quali Mauro Berruto, Teo Musso, Chiara Maci, Giorgio Passino, Daniele Persegani, Giovanni Gandino, Andrea Mainardi e tanti altri.









ringrazio infinitamente la carissima



prima wedding planner certificata d'Italia, cuore pulsante del brand Kairos Eventi e Kairos Wedding,
curatrice editoriale del magazine Unico Wedding ( rivista che racconta il meraviglioso mondo del matrimonio dalla a alla z), anima dell' Orto delle Arti ( e molto di più)
per avermi reso parte di questa "scatola in movimento"  riempita di corsi, laboratori, dimostrazioni creative, libri, tavole rotonde,  incontri tematici e tantissimo cuore.


La prossima edizione, in programma per marzo 2018, si intitolerà 
LUCE,
dedicato a Luciana Giraudo,
preziosa collaboratrice dell'evento culturale recentemente scomparsa.
Sarà nuovamente a Cuneo per offrire l'occasione di inseguire nuovi sogni nel ricordo di "Luci", con un premio prestigioso intitolato a lei.

Ringrazio per tutte le immagini di questo post i fotografi del 

PROGETTO HAR,

presto on line tutte le immagini dell'evento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...