giovedì 6 febbraio 2020

Iniziali in fil di ferro per un cake topper non convenzionale



Nel mondo del matrimonio italiano in questi ultimi anni sta sempre più felicemente delineandosi una tendenza non convenzionale.
Il desiderio di emozionarsi e di emozionare, di vivere un  giorno speciale  pieno di magia, 
meraviglia e bellezza guidano gli sposi nella scelta di dettagli unici e non scontati che parlino di loro.
Quando nel 2014 ho creato la mia prima collezione di decorazioni per torte desideravo far cambiare idea sul cake topper, renderlo qualcosa di poetico ed elegante che potesse essere un ricordo che sopravviva al tempo che passa.


Proprio da questo desiderio di svecchiare il mondo del wedding con idee, forme e colori nuovi ma con la cura del dettaglio che si deve ad un giorno importante nasce questo servizio fotografico di ispirazione tutto al femminile. 
Il mio contributo un cake topper in fil di ferro
in cui le due iniziali delle spose si intrecciano e si impreziosiscono di piccoli fiori di cristallo e paillettes per brillare alla luce delle candele all'imbrunire.


Ho conosciuto IRENE SALVADORINI qualche anno fa, mi aveva commissionato un lavoro molto speciale per l'allestimento dello stand della sua collezione di abiti da sposa 
al TRANOI SHOW a Parigi e avevo subito adorato la filosofia del suo brand.


Avevo creato una serie di grucce dal sapore industriale a contrasto con il bianco e le forme pulite ed essenziali della sua collezione.


 Irene Salvadorini propone abiti dall'eleganza versatile, moderna e senza tempo, facili da indossare nelle più svariate occasioni, portando l'abito da sposa dagli atelier alla più intima cornice del "ready to wear" con un approccio completamente nuovo al processo di selezione ed acquisto.




“Il progetto nasce per dare un'alternativa stilistica alle future spose e offrire loro dei capi sartoriali e sofisticati, made in Italy e magari da reindossare. [...], l'idea è di lanciare il brand nell'wholesale come un vero e proprio marchio RTW e quindi di distribuirlo attraverso le boutique di pret a porter. In questo modo le boutique potranno finalmente interloquire con una fetta di mercato che fino ad oggi è stata appannaggio esclusivo degli atelier di settore, mentre le future spose potranno provare il capo che vogliono nella propria taglia e portarlo a casa immediatamente. 
Una piccola rivoluzione che cavalca un cambiamento sociale importante che coinvolge quelle donne tra i 30 e i 45 anni che si (ri)sposano, magari con rito civile, che spesso hanno già dei figli e che intendono celebrare la loro unione con una cerimonia più intima, attenta ai propri bisogni e non alle aspettative degli altri. Forse meno inclusiva e più esclusiva.”


Un albergo sul mare, old style ed elegantissimo, ha dato ad Irene lo spunto per 
degli scatti che potessero trasmettere i valori del suo brand.




Un vecchio tavolo apparecchiato in riva al mare, un etereo allestimento floreale declinato nei toni del mattone e dell'ambra, portafiori in fil di ferro, menù calligrafati a mano sono i dettagli di stile freschi e non convenzionali di questo intimo ed elegante matrimonio.















Le iniziali delle spose impreziosite da cristalli vintage rendono unica una piccola wedding cake.



CREDITS
Photography Chiara Cunzolo
Bridal Dresses Irene Salvadorini Brides
Flowers Design Prima le Radici
Calligraphy Letteresan
MUA Erica Bonaretti Mua






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