Flow Magazine è una rivista olandese e
ho conosciuto il suo mondo un paio d'anni fa grazie a quel meraviglioso meccanismo di condivisioni che viaggia veloce sul binario del web quando si tratta di cose belle.
Flow è una rivista che celebra la creatività in tutte le sue forme, la bellezza che si nasconde nell'imperfezione, i piccoli piaceri della vita e tiene il fuoco fisso sull'amore e la cura per se stessi da cui necessariamente parte il benessere nostro e di chi ci vive accanto.
Ho iniziato a sentirne parlare su Instagram con entusiasmo da alcune amiche, Chiara, Anabella, Silvia, Giulia, Sara e molte altre... la curiosità di poterla sfogliare si faceva sempre più grande.
Introvabile in Italia
ho acquistato la mia prima copia in francese in un'edicola in Provenza durante le vacanze ed è stato subito amore.
Sfogliare le pagine di Flow un vero piacere:
la grammatura della carta leggermente ruvida e opaca, la grafica, la fotografia, la cura di ogni dettaglio mi avevano già immediatamente conquistata.
All'interno delle piccole sorprese: alcune cartoline, un poster, parole da mettere in cornice.
This Instagram Quote is from Illustrator Katie Doucette, a.k.a. Katiecreatie from Saugatuck, Michigan, US |
I contenuti che spaziano dall'arte alla psicologia, dall' handmade alla cucina sono tutti legati da un denominatore comune, la ricerca continua e costante del sentirsi connessi con se stessi, dell'importanza di vivere con consapevolezza, del ricordarsi di avere cura del proprio corpo e del proprio benessere interiore, concedersi il tempo per una coccola, del sapersi semplificare la vita anche dal punto di vista pratico.
Molti articoli sono dedicati alla scoperta di meravigliosi illustratori, artisti, creativi nel mondo.
Non è facile rendere l'idea di quanto Flow sia una rivista unica e speciale, bisogna averla tra le mani.
Per averne un assaggio virtuale potete perdervi tra le pagine del suo sito web .
Yelena Bryksenkova, “Country Night” (2011) |
La prima cosa che ho pensato è stata "quanto sarebbe bello poterla leggere in italiano" per una lettura più rilassata e profonda ( e non un esercizio di traduzione con tanto di dizionario alla mano!!!).
Quello che non sapevo era che questo pensiero sfiorava la mente di tante altre lettrici italiane...
Di origine olandese Flow ha già una sua edizione in francese, una in tedesco e una internazionale in inglese che all'estero si può facilmente acquistare in edicola.
Per noi l'unico modo per poterla leggere è acquistarla on line nello
“Herbarium” (2013), Yelena Bryksenkova |
Quando Anabella ha avuto l'idea di promuovere un hastag per unirci tutte insieme su Instagram un giorno alla settimana per far conoscere la nostra sincera ammirazione per Flow e per incitare la redazione a prendere seriamente in considerazione l'idea di un Flow Magazine in lingua italiana mi sono unita subito con entusiasmo.
#FLOWMAGAZINEDAY e #FLOWINITALIANO ci hanno riunite ogni venerdi per parecchi mesi, si sono create nuove amicizie ed entusiasmi, una vera e propria community creativa per sognare insieme e contribuire a far conoscere Flow in Italia.
Più di un migliaio di foto sono state postate e l'interesse di alcune case editrici c'è effettivamente stato. Non so ancora se questo sogno si concretizzerà in una reale edizione italiana
ma noi continuiamo a sperarci davvero.
Inaspettata sorpresa e un grande onore per me è stata la pubblicazione della foto di un mio lavoro in fil di ferro sul sito web di Flow nella sezione "People We Want to Meet"
e sul numero 4 dell'edizione olandese di Flow, sul numero 14 di Flow France e sul 16 di Flow International.
La redazione di Flow parla anche della nostra unione creativa per far conoscere il più possibile
questa rivista alle lettrici italiane, ci supporta e guarda con fiducia.
Se ancora non conoscete Flow vi invito a fare una passeggiata virtuale
Per saperne un po' di più sul #flowmagazineday e#flowinitaliano
vi invito a leggere i post che ha scritto Anabella Veronesi sul suo blog
Ringrazio Maria Luisa Matino, interprete e traduttrice professionista per aver tradotto parzialmente il mio post per poter farne arrivare il contenuto alla redazione di Flow.
‘…As I couldn’t find it anywhere in Italy, I bought my first French copy of Flow from a newsstand during my holidays in Provence. And it was LOVE.
Flow is a real pleasure to leaf through. Its subtly rough, matte paper, beautiful design, powerful pictures, and meticulous attention to the smallest details won me over at once, and it is filled with little surprises: a few postcards, a poster, and words to be framed.
My first thought was: it would be so nice to be able to read this in Italian for a more relaxing experience! -and not just an exercise in translation, with my dictionary at hand!-.
What I didn’t know was that many other Italian readers were thinking the same thing.
What I didn’t know was that many other Italian readers were thinking the same thing.
Originally a Dutch magazine, Flow has its own edition in French, in German, and in English. However, the only way for us to read it is to buy it on Flow’s online shop.
Anabella launched the initiative to use an Instagram hashtag once a week to share our sincere appreciation of Flow Magazine and encourage the editors to seriously consider the idea of publishing an Italian edition. And I was very excited to join in!
Every Friday we posted several photos with the hashtags #FLOWMAGAZINEDAY and #FLOWINITALIANO, this led to new friendships and a wave of enthusiasm, a real creative community to dream together and help make Flow Magazine known in Italy.
More than a thousand photos have been posted and some publishers were actually interested.
I don’t know if this dream will ever come true, but we keep our hopes up.’
I don’t know if this dream will ever come true, but we keep our hopes up.’
A presto!
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